Collezione privata

"Fear is Ego" / "Pandora" è stato eseguito con molteplici mediums su un pannello di legno ed è ispirato a un'affermazione filosofica e parte dell'antico mito greco classico di Pandora.

“L’unica vera paura che può essere oggettivamente riconosciuta come vera, è avere paura di aver paura di qualcosa.”

Pandora portava con sé un vaso donato da Zeus, che però le aveva ordinato di lasciarlo sempre chiuso.

Tuttavia, spinta dalla curiosità, Pandora disobbedì: aprì il vaso e da esso uscirono tutti i mali, attaccando furiosamente il mondo umano: vecchiaia, gelosia, malattia, dolore, follia e vizio, colpirono l'umanità.

Sul fondo del vaso rimase solo la speranza, che non fece in tempo ad andarsene perché il vaso fu richiuso.

Prima di questo momento l'umanità viveva libera da mali, difficoltà o preoccupazioni di ogni tipo, e gli uomini erano, come gli dei, immortali.

Dopo l'apertura del vaso, il mondo divenne un luogo desolato, oscuro e inospitale.

Fear is Ego è infatti una proposizione che vuole individuare come il carattere egoico della dimensione maschile non sia in grado di determinare la causa di determinate entità presenti nel mondo naturale, conferendo loro le caratteristiche e le sfumature presenti in questo antico mito che vede la donna come figura iniziatica di ogni male.

La studiosa Eva Cantarella ha più volte definito il mito di Pandora come una catastrofe per la condizione femminile, l'origine della differenza di genere, narrazione che spiega come nel mondo greco le donne fossero poco considerate dalla cultura maschilista imperante.